L’Associazione di San Giuseppe di Nocera Superiore (Salerno), fondata dal parroco P. Giovanni Caruso insieme a diciotto confratelli nell’anno 2023. L’abito è costituito di un camice bianco con cappuccio, una mantellina di color giallo e un medaglione con l’immagine di San Giuseppe sul petto. Ogni confratello deve portare grande rispetto alla propria divisa, avendone sempre massima cura e conservandola in buone condizioni, indossandola nel tempo e luogo che gli sarà indicato.
Se uno vuole entrare nell’Associazione di S. Giuseppe, dove consacrarsi servo di un S Giuseppe. Bisognava quindi di imitarlo quanto sia possibile nelle virtù e coll’esemplarità de costumi ne propaghi il culto. L’ammissione all’Associazione prevede che il candidato abbia compiuto 16 anni di età; – di essere battezzato/a, cresimato/a e di aver ricevuto la Prima Comunione; – di non aver contratto matrimonio solo civile, né di convivere, né di aver procurato il divorzio; – di non essere irretito da alcuna pena canonica legittimamente inflitta o dichiarata; – di impegnarsi a condurre una vita cristiana conforme alla fede e all’incarico che assume; di partecipare alla messa domenicale; frequentare l’incontro mensile di catechesi, da tenersi per tutto l’anno, ad eccezione dei mesi da giugno ad agosto; chi si assenta per cinque mesi consecutivi all’incontro di catechesi, sarà fraternamente richiamato dal Priore e dal Padre Spirituale; se persisterà nell’assenza, al termine dell’anno sarà ammonito per iscritto circa l’eventualità della sua espulsione. Se nell’anno successivo dovesse dimostrarsi recidivo, sarà radiato dall’Associazione, perdendo qualunque diritto. Per poter far parte della Confraternita è necessario presentare domanda scritta al Presidente e ai suo consiglieri, allegandovi certificato su quanto suddetto rilasciati dal parroco. Tutti coloro che sono ammessi a far parte dell’Associazione provvederanno, a loro spese, a farsi la divisa attenendosi scrupolosamente a quelle che sono le disposizioni come previsto nella precedente descrizione. All’atto dell’ammissione ciascuno deve versare la quota di iscrizione nella misura stabilita dagli amministratori in carica. Tutti i confratelli sono tenuti a versare mensilmente una quota (Retta) il cui importo viene messo a disposizione di quanto occorre. I confratelli che per un qualsivoglia motivo dovessero essere espulsi dalla Confraternita non hanno diritto ad alcun rimborso. Tutti i confratelli sono tenuti a partecipare alla vita associativa dell’Associazione, fatta eccezione per coloro che ne sono oggettivamente impediti (per motivi di salute, per l’età, per lavoro, per domicilio in paese diverso).
Il centro dell’iniziale operosità sono i mestieri che ogni confratello è capace di esercitare, i quali vengono messi a servizio della comunità parrocchiale e soprattutto per quelle famiglie che in condizioni di povertà, necessitano di ogni tipo di aiuto materiale e spirituale. I solenni festeggiamenti del santo cominciano dal primo vespro solenne del 18 Marzo, per poi proseguire, la medesima devozione la mattina del 19, quando viene celebrata la Messa solenne in onore del Santo Glorioso Patriarca.
Al centro del fervore religioso dell’associazione, in accordo con il parroco, guida spirituale, partecipa attivamente alla vita liturgica della parrocchia, ritroviamo in primis la figura del popolare patriarca per il quale viene chiesta una speciale venerazione durante tutto l’anno e, specialmente per la sua novena. Tra i doveri del confratello vi è quello di presenziare alle funzioni religiose legate al Corpus Domini, di accompagnare “con l’abito” la festività della Madonna S. Maria degli Angeli e San Francesco,di essere sempre presente per le cerimonie funebri degli associati e frati della chiesa. Altro irrinunciabile appuntamento è quello della Settimana Santa.La spiritualità del Patrono stabilisce che ci dove essere armonia e clima solidale tra gli associati: i fratelli sono invitati ad amarsi fra loro anche con opere di misericordia e ciascuno deve correggere l’altro con dolcezza e amore fraterno. L’associazione dimora presso il Convento S. Maria degli Angeli in Nocera Superiore (Salerno).
Il Padre Spirituale partecipa alla seduta e alla votazione. Sarà ammesso chi avrà conseguito la maggioranza dei voti. In caso di parità, si rinvia la decisione ad altra votazione, a distanza di almeno un mese dalla precedente, per dare modo ai Consiglieri d’informarsi meglio sul candidato. Dopo un cammino di conversione, si è ritenuto opportuno costituire per mezzo di elezioni tra i membri dell’Associazione un Presidente, un Vice Presidente, un cassiere e cinque consiglierei.
CONSACRAZIONE A SAN GIUSEPPE
San Giuseppe, padre putativo di Gesù Cristo e vero sposo di Maria Vergine, prega per noi che fiduciosi ti invochiamo! Desideriamo amarti con l’amore stesso di Gesù e di Maria! Come il Padre celeste affidò qui in terra alle tue cure paterne il Figlio suo, Gesù Cristo, così noi ci affidiamo totalmente al tuo patrocinio. Difendici, custodiscici, proteggi e salvaci come un giorno hai fatto per Gesù e Maria. Insegnaci a conoscerli e ad amarli qui in terra come Tu li hai conosciuti ed amati. Proteggi e difendi la Chiesa di Dio e le nostre famiglie. Tu, che fosti maestro di lavoro al Figlio di Dio, insegna a tutti i lavoratori a valorizzare le loro fatiche per la vita e per l’eternità. Conforta con la tua particolare presenza gli agonizzanti, ottieni loro con la tua potente intercessione in quel supremo momento, la misericordia divina e la materna protezione di Maria Ss.ma. Ottieni per tutti i Vescovi e i Sacerdoti del mondo fedeltà e santità, perché sul tuo esempio e con il tuo aiuto custodiscano, proteggano e difendano con amore tutti i tuoi figli di Dio. Amen