VIA CRUCIS CON SAN FRANCESCO DI ASSISI – 1 marzo 2024

VIA CRUCIS CON SAN FRANCESCO DI ASSISI   Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito…

VIA CRUCIS CON SAN FRANCESCO DI ASSISI

 

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

«Piango la Passione del mio Signore. Per amore a Lui non mi vergognerei di andare piangendo e singhiozzando per tutto il mondo» .

Così scrisse San Francesco per esprimere la sua emozione di fronte all’esperienza del Crocifisso, origine della sua conversione, insieme con il bacio al lebbroso, ed intima e dolce compagnia della sua breve ed umile esistenza. Di Francesco di Assisi, il santo più universale della Chiesa, si ricordano soprattutto il suo Cantico delle creature e le stimmate della Passione del Signore sul suo corpo. Francesco sa bene che noi uomini siamo ciechi, e che il Signore ci apre gli occhi per mezzo delle sue creature e per mezzo delle sue piaghe.

 

La Via Crucis è la luce che guida Francesco, e il cristiano, per le vie della storia.

 

I STAZIONE: GESU’ E’ CONDANNATO A MORTE

Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

 

DAL VANGELO SECONDO GIOVANNI 19.13-16

Udite queste parole, Pilato fece condurre fuori Gesù e sedette nel tribunale, nel luogo chiamato Litòstroto, in ebraico Gabbatà. Era la preparazione della Pasqua, verso mezzogiorno. Pilato disse ai giudei: «Ecco il vostro re!». Ma quelli gridarono: «Via, via, crocifiggilo!». Disse loro Pilato: «Metterò in croce il vostro re?». Risposero i sommi sacerdoti: «Non abbiamo altro re all’infuori di Cesare». Allora lo consegnò loro perché fosse crocifisso.

 

PREGHIAMO CON SAN FRANCESCO

O Dio, ti ho presentato la mia vita: tu hai posto le mie lacrime alla tua presenza. Tutti i miei nemici ordivano mali contro di me, hanno tenuto consiglio insieme. Hanno deposto contro di me male per bene, e odio in cambio del mio amore. Invece di amarmi, dicevano ogni male di me: ma io pregavo. FF 2-80,1-5

 

TUTTI: DIO onnipotente, santissimo, altissimo e sommo Dio, padre santo e giusto, Signore re del cielo e della terra, per te stesso ti rendiamo grazie, perché per la tua santa volontà e per l’unico tuo Figlio con lo Spirito Santo hai creato tutte le cose spirituali e corporali, e noi fatti a tua immagine e somiglianza ci hai posto in paradiso e noi per colpa nostra siamo caduti così per il santo tuo amore. Vergine beatissima santa Maria, per la croce, il sangue e la morte di lui ci hai voluto redimere dalla schiavitù. FF 63-6

 

RIPETIAMO INSIEME…

Fa’ che ti riconosciamo, Gesù.

Nei deboli, nei poveri, nei piccoli.

Fa’ che ti riconosciamo, Gesù.

Nelle persone che ci stanno accanto.

 

II STAZIONE: GESU’ E’ CARICATO DELLA CROCE

Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

 

DAL VANGELO SECONDO GIOVANNI 19,17-18

Essi allora presero Gesù ed egli, portando la croce, si avviò verso il luogo del Cranio, detto in ebraico Gòlgota, dove lo crocifissero e con lui altri due, uno da una parte e uno dall’altra, e Gesù nel mezzo.

 

PREGHIAMO CON SAN FRANCESCO

I miei amici e i miei conoscenti si sono avvicinati e fermati contro di me, e i miei congiunti si sono fermati lontano. Hai allontanato da me i miei compagni: mi hanno ritenuto come una vergogna per loro, sono come un prigioniero senza scampo. Padre santo, non allontanare da me il tuo aiuto; Dio mio, volgiti in mio aiuto. Accorri in mio aiuto, Signore Dio della mia salvezza. FF 280,7-10

 

TUTTI: O santissimo Padre nostro: creatore, redentore, consolatore e salvatore nostro, venga il tuo regno: perché tu regni in noi per mezzo della grazia e ci faccia giungere nel tuo regno, ove la visione di te è senza veli, l’amore di te è perfetto, la comunione di te è beata, il godimento di te senza fine. FF 266,26

 

RIPETIAMO INSIEME

Signore, aiutaci a portare, la croce.

Quando siamo stanchi, sfiduciati, deboli.

Signore, aiutaci a portare, la croce.

Quando ci sentiamo trattati ingiustamente.

 

III STAZIONE: GESU’ CADE LA PRIMA VOLTA

Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

 

DAL SALMO 38,2-5

Signore, non castigarmi nel tuo sdegno, non punirmi nella tua ira. Le tue frecce mi hanno trafitto, su di me è scesa la tua mano. Per il tuo sdegno non c’è in me nulla di sano, nulla è intatto nelle mie ossa per i miei peccati. Le mie iniquità hanno superato il mio capo, come carico pesante mi hanno oppresso.

 

PREGHIAMO CON SAN FRANCESCO

Cadendo una seconda volta sotto il peso della croce, hai fatto l’esperienza del fallimento, della sconfitta. O Gesù, hai voluto condividere proprio tutto di noi: l’amarezza, la vergogna di cadere e soprattutto l’umiliazione di non riuscire a rialzarti da solo, per proseguire il cammino verso il Gòlgota.

 

TUTTI: O Signore, fa’ che accettiamo, senza disperarci, la realtà delle nostre cadute. Fa’ che non ci scandalizziamo di chi cade, fa’ che non lo condanniamo ma, pensando a te, pensando a noi, lo aiutiamo a rialzarsi.

 

RIPETIAMO INSIEME…

O Gesù, grazie per il tuo amore.

Per esserti fatto debole con i deboli.

O Gesù, grazie per il tuo amore.

Per avere condiviso l’amarezza della sconfitta.

 

IV STAZIONE: GESU’ INCONTRA LA MADRE

Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

 

DAL VANGELO SECONDO LUCA 2,34-35

Simeone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: «Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l’anima».

 

PREGHIAMO CON SAN FRANCESCO

 

Sono divenuto un estraneo per i miei fratelli, un forestiero per i figli di mia madre. Padre santo, mi divora lo zelo della tua casa, perciò sono caduti su di me gli oltraggi di chi ti insulta. Tu sei il santissimo padre mio, mio re e mio Dio. Accorri in mio aiuto, Signore, Dio della mia salvezza. FF 286,8-9.15-16

 

TUTTI: Ave, Signora, santa regina, santa madre di Dio, Maria, che sei vergine fatta Chiesa, ed eletta dal santissimo Padre celeste, che ti ha consacrata insieme col santissimo suo Figlio diletto e con lo Spirito Santo paraclito; tu in cui fu ed è ogni pienezza di grazia e ogni bene. Ave, suo palazzo, ave, suo tabernacolo, ave, sua casa. Ave, suo vestimento, ave, sua ancella, ave, sua madre. FF 259

 

RIPETIAMO INSIEME

O Maria, insegnaci ad avere fede.

Quando tutto ci sembra ingiusto e contraddittorio.

O Maria, insegnaci ad avere fede.

Quando siamo nell’oscurità e nella solitudine.

 

V STAZIONE: GESU’ E’ AIUTATO DA SIMONE DI CIRENE

Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

 

DAL VANGELO SECONDO MATTEO 15,21-22

 Allora costrinsero un tale che passava, un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna, padre di Alessandro e Rufo, a portare la croce. Condussero dunque Gesù al luogo del Gòlgota, che significa luogo del cranio, e gli offrirono vino mescolato con mirra, ma egli non ne prese.

 

PREGHIAMO CON SAN FRANCESCO

Ho aspettato qualcuno che soffrisse con me, ma non ci fu; e qualcuno che mi consolasse, ma non ho trovato nessuno. O Dio, gli iniqui sono insorti contro di me, un’orda di violenti attenta alla mia vita, non pongono te davanti ai loro occhi. Sono annoverato tra coloro che scendono nella fossa, un uomo che più nessuno aiuta, che va errando tra i morti. Tu sei il santissimo padre mio, mio re e mio Dio. FF 283,8-11

 

TUTTI:  Onnipotente, eterno, giusto e misericordioso Iddio, concedi a noi miseri di fare, per la forza del tuo amore, ciò che sappiamo che tu vuoi, e di volere sempre ciò che a te piace, affinché, interiormente purificati, interiormente illuminati e accesi dal fuoco dello Spirito Santo, possiamo seguire le orme del tuo Figlio diletto, il Signore nostro Gesù Cristo, e, con l’aiuto della tua sola grazia giungere a te, o Altissimo, che nella Trinità perfetta e à semplice vivi e regni glorioso, Dio onnipotente, per tutti i secoli dei secoli. Amen. FF 233

 

RIPETIAMO INSIEME …

 Rendici umili, Signore

Quando vogliamo fare tutto da soli.

 Rendici umili, Signore.

Quando confidiamo troppo nelle nostre forze.

 

VI STAZIONE: LA VERONICA ASCIUGA IL VOLTO DI GESU’

Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

 

DAL SALMO 27,7-9

 Ascolta, Signore, la mia voce. Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi. Di te ha detto il mio cuore: «Cercate il suo volto»; il tuo volto. Signore, io cerco. Non nascondermi il tuo volto, non respingere con ira il tuo servo. Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi, non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.

 

PREGHIAMO CON SAN FRANCESCO

Abbi pietà di me, o Dio, abbi pietà di me, perché la mia anima confida in te. Mi porrò pieno di speranza all’ombra delle tue ali, finché sia passato il turbine dell’iniquità. Griderò verso il santissimo Padre mio, l’altissimo Signore, che mi ha beneficato. Sii esaltato sopra i cieli, o Dio, e su tutta la terra la tua gloria. FF 284,1-3.12

 

TUTTI: Onnipotente, santissimo, altissimo e sommo Iddio, ogni bene, sommo bene, tutto il bene, che solo sei buono, fa’ che noi ti rendiamo ogni lode, ogni gloria, ogni grazia, ogni onore, ogni benedizione e tutti i beni. Fiat! Fiat! Amen. FF -265

 

RIPETIAMO INSIEME

Signore Gesù, rendici sensibili.

Di fronte alle sofferenze nascoste.

Signore Gesù, rendici sensibili.

Di fronte al dolore di chi ci sta accanto.

 

VII STAZIONE: GESU’ CADE LA SECONDA VOLTA

Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

 

DAL SALMO 6,2-4.7-9

Signore, non punirmi nel tuo sdegno, non castigarmi nel tuo furore. Pietà di me, Signore: vengo meno; risanami, Signore: tremano le mie ossa. L’anima mia è tutta sconvolta, ma tu, Signore, fino a quando…? Sono stremato dai lunghi lamenti, ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio, irroro di lacrime il mio letto. I miei occhi si consumano nel dolore, invecchio fra tanti miei oppressori. Via da me voi tutti che fate il male, il Signore ascolta la voce del mio pianto.

 

PREGHIAMO CON SAN FRANCESCO

Abbi pietà di me, o Dio, abbi pietà di me, perché la mia anima confida in te. Mi porrò pieno di speranza all’ombra delle tue ali, finché sia passato il turbine dell’iniquità. Griderò verso il santissimo Padre mio, l’altissimo Signore, che mi ha beneficato. Sii esaltato sopra i cieli, o Dio, e su tutta la terra la tua gloria. FF 284,1-3.12

 

TUTTI: O santissimo Padre nostro: creatore, redentore, consolatore e salvatore nostre rimetti a noi i nostri debiti: per la tua ineffabile mise-ricordia, per la potenza della passione del tuo Figlio diletto e per i meriti e l’intercessione della beatissima Vergine e di tutti i tuoi eletti. FF 266.22

 

RIPETIAMO INSIEME

 Attiraci a te, Signore

Tutte le volte che perdiamo coscienza di essere peccatori.

 Attiraci a te, Signore.

Tutte le volte che la superficialità ci rende insensibili alla tua Parola.

 

VIII STAZIANE: GESU’ CONSOLA LE DONNE

Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

 

DAL VANGELO SECONDO LUCA 23,27-31

 Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Ma Gesù, voltandosi verso le donne, disse: «Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli. Ecco, verranno giorni nei quali si dirà: Beate le sterili e i grembi che non hanno generato e le mammelle che non hanno allattato. Allora cominceranno a dire ai monti: Cadete su di noi! e ai colli: Copriteci! Perché se trattano così il legno verde, che avverrà del legno secco?».

 

PREGHIAMO CON SAN FRANCESCO

Vedendomi, mi hanno tutti deriso, parlavano a fior di labbra e scuotevano il capo. Ma io sono verme e non uomo, infamia degli uomini, rifiuto del popolo. Sono diventato l’infamia dei miei conoscenti ben più di tutti i miei nemici, hanno paura di me i miei familiari. Padre santo, non allontanare da me il tuo aiuto, vieni in mia difesa. FF 285,6-9

 

8 TUTTI :

E rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori: e quello che non sappiamo pienamente perdonare, tu, Signore, fa’ che pienamente perdoniamo sì che per amor tuo, amiamo veramente i nemici e devotamente intercediamo presso dite, non rendendo a nessuno male per male e impegnandoci in te a essere di giovamento a tutti. FF 273

 

RIPETIAMO INSIEME

Convertici a te, Signore.

Abbiamo peccato, abbiamo molto peccato.

Convertici a te, Signore.

Ci siamo allontanati da te in ogni modo.

 

IX STAZIONE: GESU’ CADE LA TERZA VOLTA

Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

 

DAL SALMO 35,15-17

Ma essi godono della mia caduta, si radunano, si radunano contro di me per colpirmi all’improvviso. Mi dilaniano senza posa, mi mettono alla prova, scherno su scherno, contro di me digrignano i denti. Fino a quando, Signore, starai a guardare? Libera la mia vita dalla loro violenza, dalle zanne dei leoni l’unico mio bene.

 

PREGHIAMO CON SAN FRANCESCO

Con la mia voce grido al Signore: con la mia voce supplico il Signore; davanti a lui effondo la mia preghiera, al suo cospetto sfogo la mia angoscia. Lungo questa via per la quale passavo, i superbi mi hanno teso un laccio. Guardavo a destra e osservavo, e nessuno mi conosceva. Non c’era più via di scampo per me, non c’è nessuno che si preoccupi della mia vita. Accorri in mio aiuto, Signore, Dio della mia salvezza. FF286,1-2.4-6.

 

TUTTI: Ti adoriamo, Signore Gesù Cristo, in tutte le tue chiese che sono nel mondo intero, e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo. FF III

 

 

RIPETIAMO INSIEME

Abbi pietà di noi, Signore.

Siamo egoisti, abbiamo il cuore indurito.

Abbi pietà di noi, Signore.

Abbiamo perso il senso del peccato e della verità.

 

X STAZIONE: GESU’ E’ SPOGLIATO DELLE SUE VESTI

Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

 

DAL VANGELO SECONDO GIOVANNI 19,23-24

 I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: «Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca». Così si adempiva la Scrittura: «Si son divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la sorte». E i soldati fecero proprio così.

 

PREGHIAMO CON SAN FRANCESCO

O voi tutti che passate per la via, fermatevi e vedete se c’è un dolore pari al mio dolore. Come un branco di cani mi hanno circondato, la banda dei malvagi mi ha assediato. Essi poi mi hanno osservato e scrutato, si sono divise tra loro le mie vesti esulla mia tunica hanno gettato la sorte. FF 287,1-3

 

TUTTI: Altissimo glorioso Dio, illumina le tenebre de lo core mio. Et dame fede dricta, speranza certa e carità perfecta, senno e cognoscemento, Signore, che faccia lo tuo santo e verace comandamento. Amen. FF 276

 

RIPETIAMO INSIEME

 Rivestici di te, Signore.

Vogliamo spogliarci dell’«uomo vecchio».

 Rivestici di te, Signore.

Siamo più inclini al male che al bene.

 

XI STAZIONE: GESU’ E’ INCHIODATO ALLA CROCE

Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

 

DAL VANGELO SECONDO MATTEO 27,35-44

 Dopo averlo quindi crocifisso, si spartirono le sue vesti tirandole a sorte. E, sedutisi, gli facevano la guardia. AI di sopra del suo capo, posero la motivazione scritta della sua condanna: «Questi è Gesù, il re dei giudei». Insieme con lui furono crocifissi due ladroni, uno a destra e uno a sinistra. E quelli che passavano di là lo insultava-no scuotendo il capo e dicendo: «Tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, salva te stesso! Se tu sei Figlio di Dio, scendi dalla croce!». Anche i sommi sacerdoti con gli scribi e gli anziani lo schernivano: «Ha salvato gli altri, non può salvare se stesso. È il re d’Israele, scenda ora dalla croce e gli crederemo. Ha confida-to in Dio; lo liberi lui ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: Sono Figlio di Dio!». Anche i ladroni crocifissi con lui lo oltraggiavano allo stesso modo.

 

PREGHIAMO CON SAN FRANCESCO

Hanno forato le mie mani e i miei piedi, hanno contato tutte le mie ossa. Hanno spalancato su di me la loro bocca, come leone che rapisce e ruggisce. Sono stato versato come acqua, le mie ossa sono tutte disperse. FF 2-87,4-6

 

11 TUTTI:

Rapisca, ti prego, o Signore, l’ardente e dolce forza del tuo amore la mente mia da tutte le cose che sono sotto il cielo, perché io muoia per amore dell’amor tuo, come tu ti sei degnato di morire per amore dell’amor mio. FF 277

 

RIPETIAMO INSIEME

 Padre, sia fatta la tua volontà.

In ogni giorno della nostra vita.

 Padre, sia fatta la tua volontà.

Quando ci sembra di non potercela fare.

 

XII STAZIONE: GESU’ MUORE IN CROCE

Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

 

DAL VANGELO SECONDO LUCA 23,44.49

 Era verso mezzogiorno, quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. II velo del tempio si squarciò nel mezzo. Gesù, gridando a gran voce, disse: «Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito». Detto questo spirò. Visto ciò che era accaduto, il centurione glorificava Dio: «Veramente quest’uomo era giusto». Anche tutte le folle che erano accorse a questo spettacolo, ripensando a quanto era accaduto, se ne tornavano percuotendosi il petto. Tutti i suoi conoscenti assistevano da lontano e così le donne che lo avevano seguito fin dalla Galilea, osservando questi avvenimenti.

 

PREGHIAMO CON SAN FRANCESCO

E il mio cuore si è fatto come cera che si liquefa nel mio petto. Come coccio si è inaridita la mia forza; la mia lingua mi si è attaccata al palato. Mi hanno nutrito con fiele, nella mia sete mi hanno abbeverato con aceto. Mi hanno condotto fino nella polvere della morte e aggiunsero dolore al dolore delle mie ferite. Padre santo, tu hai tenuto la mia mano destra e mi hai accompagnato nel fare la tua volontà e mi hai accolto nella gloria. FF 287,7-10.12

 

TUTTI: Degno è l’Agnello, che è stato immolato, di ricevere potenza e divinità, sapienza e fortezza, onore e gloria e benedizione; e lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli. FF 264,3

 

RIPETIAMO INSIEME

 Nelle tue mani, o Padre, affidiamo la nostra vita.

La morte ci fa paura e non vogliamo pensarci.

 Nelle tue mani, o Padre, affidiamo la nostra vita.

Spesso viviamo come se non dovessimo morire.

 

XIII STAZIONE: GESU’ E’ DEPOSTO DALLA CROCE

Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

 

DAL VANGELO SECONDO MARCO 15,42-46

Sopraggiunta ormai la sera, poiché era la Parascève, cioè la vigilia del sabato. Giuseppe d’Arimatèa, membro autorevole del sinedrio, che aspettava anche lui il regno di Dio, andò coraggiosamente da Pilato per chiedere il corpo di Gesù. Pilato si meravigliò che fosse già morto e, chiamato il centurione, lo interrogò se fosse morto da tempo. Informato dal centurione, concesse la salma a Giuseppe. Egli allora, comprato un lenzuolo, lo calò giù dalla croce e lo avvolse nel lenzuolo.

 

PREGHIAMO CON SAN FRANCESCO

Guardate, guardate che io sono Dio, dice il Signore, sarò esaltato fra le genti e su tutta la terra. Benedetto il Signore Dio di Israele, che ha redento le anime dei suoi servi con il proprio suo santissimo sangue, e non abbandonerà tutti quelli che sperano in lui. E sappiamo che viene, viene a giudicare la giustizia. FF 287,14-16

 

TUTTI: Santa Maria Vergine, non vi è alcuna simile a te, nata nel mondo, tra le donne, figlia e ancella dell’altissimo sommo re il Padre celeste, madre del santissimo Signore nostro Gesù Cristo, sposa dello Spirito Santo; prega per noi con san Michele arcangelo e con tutte le potenze dei cieli e con tutti i santi, presso il tuo santissimo diletto Figlio, Signore e maestro. FF 281

 

RIPETIAMO INSIEME

Ascoltaci, Maria

Deponi nel nostro cuore l’amore verso Gesù.

Ascoltaci, Maria.

Fa’ crescere in noi la fede nel Cristo crocifisso e risorto.

 

XIV STAZIONE: GESU’ E’ DEPOSTO NEL SEPOLCRO

Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

 

DAL VANGELO SECONDO MATTEO 27,57-61

Venuta la sera giunse un uomo ricco di Arimatèa, chiamato Giuseppe, il quale era diventato anche lui discepolo di Gesù. Egli andò da Pilato e gli chiese il corpo di Gesù. Allora Pilato ordinò che gli fosse consegnato. Giuseppe, preso il corpo di Gesù, lo avvolse in un candido lenzuolo e lo depose nella sua tomba nuova, che si era fatta scavare nella roccia; rotolata poi una gran pietra sulla porta del sepolcro, se ne andò. Erano lì, davanti al sepolcro. Maria di Màgdala e l’altra Maria.

 

PREGHIAMO CON SAN FRANCESCO

Dal cielo ha mandato il mio liberatore, e ha gettato nella confusione coloro che mi calpestavano. Il Signore ha mandato la sua misericordia e la sua verità; ha strappato la mia vita dai miei nemici, che erano fortissimi, e da quanti mi odiavano, perché si erano fatti forti contro di me. Hanno teso un laccio ai miei piedi e hanno piegato la mia vita. Hanno scavato una fossa davanti a me, ma vi sono caduti. Il mio cuore e pronto, o Dio; il mio cuore è pronto: voglio cantare e intonare un salmo. FF 284,4-8

 

TUTTI: Onnipotente, altissimo, santissimo e sommo Dio, poiché tutti noi miseri e peccatori non siamo degni di nominarti, supplici preghiamo che il Signore nostro Gesù Cristo, Figlio tuo diletto, nel quale ti sei compiaciuto, insieme con lo Spirito Santo paraclito ti renda grazie così come a te e a lui piace, per ogni cosa, lui che ti basta sempre in tutto e per il quale a noi hai fatto cose tanto grandi. FF 66

 

RIPETIAMO INSIEME

Signore della vita, ascoltaci.

Tu che sei stato deposto nel sepolcro, fa’ che moriamo e risorgiamo con te.

 Signore della vita, ascoltaci.

Tu che dopo essere stato sconfitto hai trionfato, aiutaci a vincere le seduzioni

della carne e del mondo.

 

CONCLUSIONE

 

PREGHIAMO

Grazie, Signore, per averci concesso di prendere parte, pur nella durezza del nostro cuore, alla contemplazione del mistero pasquale. Donaci la grazia di vivere come figli della luce e di camminare con passo sicuro sulle tue orme, per giungere accanto a te nella gloria, dove tu vivi e regni glorioso presso il Padre con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

 

BENEDIZIONE

Scenda, o Padre, la tua benedizione su questo popolo che ha commemorato il mistero pasquale di Cristo. Amen.

Porti frutti abbondanti di conversione e vita nuova. Amen.

Si rafforzi nella fede, si accresca nella speranza, si fortifichi nella carità. Amen.

Vi benedica Dio onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo. Amen.

 

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