Laudato sii, o mi’ Signore – raduno degli studenti del Liceo Tito Lucrezio Caro di Sarno,
Nell’ antico Convento Francescano di Maiori, nei giorni 16 e 17 novembre 2024, si è svolto un…
Nell’ antico Convento Francescano di Maiori, nei giorni 16 e 17 novembre 2024, si è svolto un raduno degno di menzione. La deliziosa cornice della costiera amalfitana, la location ricca di storia e di misticismo, le dolci temperature fuori stagione hanno dato al contesto quel valore aggiunto, che rende ogni esperienza unica.
Attori indiscussi un gruppo di studentesse e studenti liceali, provenienti dal Liceo Tito Lucrezio Caro di Sarno, che, guidati da Padre Giovanni Caruso, docente di storia e filosofia, hanno voluto sperimentare l’autenticità delle relazioni, la semplicità dei bisogni, la necessità di rimettere la persona al centro dell’attenzione, in armonia con il creato, al di là del chiasso assordante del mondo in cui siamo “gettati”.
Non è mancata la pausa dedicata alla riflessione: l’analisi circa il pensiero e l’opera di Immanuel Kant ha generato sane discussioni e determinato l’ acquisizione di nuove consapevolezze.
Padroni di casa inappuntabili i frati, semplici, autentici, orgogliosamente figli della Regola del Serafico San Francesco D’ Assisi: Padre Giuseppe, frate guardiano, Padre Francesco, Padre Ciro.
La compostezza, la genuina accoglienza, la condivisione degli spazi e dei tempi hanno connotato il soggiorno di un sapore di cose vere, di quelle che danno alla vita il senso più profondo, generando un appagamento inenarrabile.
Quando i cancelli di quel luogo quasi “sospeso” si sono chiusi alle nostre spalle, alle mie spalle, ho sentito il bisogno profondo di andare alle meravigliose lodi del famoso Cantico delle creature:
Laudato sii, o mi’ Signore, per sora Luna e le Stelle: in cielo le hai formate limpide, belle e preziose.
Laudato sii, o mi’ Signore, per frate Vento e per l’Aria, le Nuvole, il Cielo sereno ed ogni tempo per il quale alle tue creature dai sostentamento.
Laudato sii, o mi’ Signore, per sora Acqua, la quale è molto utile, umile, preziosa e casta. Laudato sii, o mi’ Signore, per frate Fuoco, con il quale ci illumini la notte: ed esso è robusto, bello, forte e giocondo.
Laudato sii, o mi’ Signore, per nostra Madre Terra, la quale ci sostenta e governa e produce diversi frutti con coloriti fiori ed erba.
Laudato sii, o mi’ Signore, per quelli che perdonano per amor tuo e sopportano malattia e sofferenza. Beati quelli che le sopporteranno in pace perchè da te saranno incoronati. Laudato sii, o mi’ Signore, per nostra sora Morte corporale, dalla quale nessun uomo vivente può scampare.
Guai a quelli che morranno nel peccato mortale.
Beati quelli che si troveranno nella tua volontà poichè loro la morte non farà alcun male. Laudate e benedite il Signore e ringraziatelo e servitelo con grande umiltate.
18 novembre 2024 Marilena De Felice