Parrocchia S. Maria degli Angeli -Nocera Superiore Adorazione Eucaristica

In questo Giorno santissimo la Chiesa esprime la sua gioia per la Risurrezione di Gesù, il Signore,…

  1. In questo Giorno santissimo la Chiesa esprime la sua gioia per la Risurrezione di Gesù, il Signore, e professa la sua fede in Lui che vive, al di là della morte. Egli è il primo dei viventi, in lui il Padre rinnova la creazione. Al di là di ogni naufragio, al di là di tutte le sofferenze, oltre barriere e divisioni possiamo ricostruire le nostre storie personali e lavorare per una storia dell’umanità all’insegna della riconciliazione e dell’amore. Ogni uomo e ogni donna possono impegnarsi per diffondere una nuova cultura della vita, perché «Cristo, nostra Pasqua, è risorto!».
  +  Dal Vangelo secondo Gv 20,1-9  Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!». Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò. Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario – che era stato sul suo capo – non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte. Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti. Parola del Signore.   Dal Salmo 118 (117) Tutti Questo è il giorno che ha fatto il Signore:rallegriamoci ed esultiamo. Rendete grazie al Signore perché è buono, perché il suo amore è per sempre. Dica Israele: «Il suo amore è per sempre». Tutti La destra del Signore si è innalzata, la destra del Signore ha fatto prodezze. Non morirò, ma resterò in vita e annuncerò le opere del Signore. Tutti La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo. Questo è stato fatto dal Signore: una meraviglia ai nostri occhi. Tutti Pausa di Silenzio – Canto   1L. Maria è piena di amore, ma anche piena di dolore. Quando giunge alla tomba, ha una sorpresa: si accorge che la pietra è stata ribaltata dal sepolcro. Dalla visione della pietra ribaltata Maria di Magdala non trae la conclusione che il Signore è risorto, ma che «hanno portato via il Signore dal sepolcro». Per lei la risurrezione è una cosa strana e impensabile.  Maria corre a riferire la cosa a due discepoli, che si recano su­bito al sepolcro, per verificare il racconto della donna. Questi due discepoli sono Simon Pietro e il discepolo che Gesù amava. 2L. L’evangelista fa notare che l’altro discepolo, pur correndo più veloce e arrivando prima, è pieno di rispetto per Pietro, lo considera veramente come il capo degli apostoli; perciò non entra subito nel sepolcro, ma fa entrare prima Pietro. Quando entra nel sepolcro l’altro discepolo, vede anche lui i teli e il sudario, vide e credette». Giovanni ci vuol far capire che l’evento della risurrezione non è stato riconosciuto a partire dalla Scrittura, ma che, al contrario, è stato esso stesso che ha illuminato la Scrittura.   Tutti: Signore Gesù, di fronte a Te, Parola di verità e Amore che si dona, come Pietro ti diciamo: “Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna”. Signore Gesù, noi ti ringraziamo perché la Parola del tuo Amore si è fatta corpo donato sulla Croce, ed è viva per noi nel sacramento della Santa Eucaristia. Fa’ che l’incontro con Te. Nel Mistero silenzioso della Tua presenza, entri nella profondità dei nostri cuori e brilli nei nostri occhi perché siano trasparenza della Tua carità. Fa’, o Signore, che la forza dell’Eucaristia continui ad ardere nella nostra vita e diventi per noi santità, onestà, generosità, attenzione premurosa ai più deboli. Rendici amabili con tutti, capaci di amicizia vera e sincera perché molti siano attratti a camminare verso di Te. Venga il Tuo regno, e il mondo si trasformi in una Eucaristia vivente. Amen. Pausa di Silenzio – Canto   3L. Gesù risorto è sorgente di luce. La sua risurrezione rivela il senso della sua passione. Gesù ha vissuto la sua passione con amore; perciò ha ottenuto la risurrezione. Ha ottenuto una vita nuova, che non è quella terrena. Ha ottenuto una vita misteriosa, una vita eterna, piena di bellezza e di potenza. Ma la fede ci rende consapevoli dell’intervento divino e ci fa accogliere questa luce potente, che illumina non soltanto il mistero di Gesù, ma anche tutta la nostra esistenza. 4L. Gesù, che è passato beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui, è stato ucciso ingiustamente, crudelmente, ma Dio lo ha risuscitato il terzo giorno, ed è apparso a molti. Paolo afferma: «Se dunque siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove è Cristo, seduto alla destra di Dio; rivolgete il pensiero alle cose di lassù, non a quelle della terra». «Cercare le cose di lassù» allora vuol dire vivere nella fede, in unione con Cristo risorto; vuol dire vivere nella speranza della grazia di Dio e della gloria di Dio alla fine di essa; vuol dire vivere nella carità che ci viene dal cuore di Cristo.   Tutti: O Signore risorto, tu che hai vinto la morte e ora vivi sempre con il Padre, donaci l’esperienza delle donne il mattino dì Pasqua. Esse hanno visto la tua gloria e la vita vincere la morte. Strappaci dal volto, o Risorto, il sudario della disperazione e arrotola per sempre le bende del nostro peccato. Donaci un po’ di pace. Preservaci dall’egoismo. Accresci le riserve di coraggio. Raddoppia le scorte di amore. Spogliaci da ogni arroganza, Rivestici di misericordia. Donaci grazia e luce e amore per la vita. Aiutaci a spendere per te ciò che abbiamo e che siamo per stabilire sulla terra la civiltà delta verità dell’amore.  
  1. C’è un sepolcro vuoto, il tuo sepolcro, Gesù, e chi ha ricevuto il dono della fede come “l’altro discepolo”, Giovanni, comincia a credere, si apre alla realtà ancora misteriosa, inspiegabile, ma straordinariamente bella. Sì, tu sei vivo; la morte non ha potuto fermarti! Sì, tu sei vivo; nel cuore di chi si affida a te accendi una speranza che non viene meno!
  Canto: Tantum Ergo Tantum ergo Sacramentum Veneremur cernui Et antiquum documentum Novo cedat ritui Praestet fides supplementum Sensuum defectui. Genitori Genitoque Laus et jubilatio Salus, honor, virtus quoque Sit et benedictio. Procedenti ab utroque Compar sit laudatio. V Hai dato loro il pane disceso dal cielo. R Che porta con sé ogni dolcezza.   Preghiamo: Signore Gesù Cristo, che nel mirabile sacramento dell’Eucaristia ci hai lasciato il memoriale della tua Pasqua, fa che adoriamo con viva fede il santo mistero del tuo corpo e del tuo sangue, per sentire sempre in noi i benefici della redenzione. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.   Acclamazioni: Dio sia benedetto. Benedetto il Suo Santo Nome. Benedetto Gesù Cristo vero Dio e vero Uomo. Benedetto il Nome di Gesù. Benedetto il suo Sacratissimo Cuore. Benedetto il suo Preziosissimo Sangue. Benedetto Gesù nel santissimo sacramento dell’altare. Benedetto lo Spirito Santo Paraclito. Benedetta la gran Madre di Dio, Maria Santissima.  Benedetta la sua Santa ed Immacolata Concezione. Benedetta la sua gloriosa Assunzione. Benedetto il nome di Maria, Vergine e Madre. Benedetto San Giuseppe suo castissimo sposo. Benedetto Dio nei suoi angeli e nei suoi santi.

Canto – Si distribuiscono frasi del vangelo da meditare e mettere in pratica.

 

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