Venerdì 2 Febbraio: ultimo giorno per ottenere indulgenza Plenaria

Venerdì 2 febbraio 2024 Ultimo giorno per ottenere indulgenza Plenaria Presentazione di Gesù al Tempio detta Festa…

Venerdì 2 febbraio 2024

Ultimo giorno per ottenere indulgenza Plenaria

Presentazione di Gesù al Tempio detta

Festa della Candelora

Perché in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo “luce per illuminare le genti”

PROGRAMMA
Ore 17.00 Confessioni
Ore 17.15 Coroncina francescana
Ore 17.45 BENEDIZIONE delle CANDELE nel cortile antistante il Convento e a seguire Processione in Chiesa per la Santa Messa  

 

Il 14 Novembre 2023, è giunto il Decreto ufficiale da parte della Penitenzieria Apostolica (in foto), il cui contenuto era già stato anticipato nei suoi tratti essenziali, e trasmesso in molte lingue.

Prot. N.03142/2023-413/23/I

DECRETO

La Penitenzieria Apostolica, volendo incrementare la pietà dei fedeli e la salvezza delle anime, in virtù delle facoltà a lei concesse in modo specialissimo da sua Santità, Francesco, Nostro Padre in Cristo e per Divina Provvidenza, Papa, tenute presenti le suppliche recentemente presentate dai Rev.mi Padri Ministri Generali dalla Conferenza della Famiglia Francescana, nell’ottocentesimo anniversario della rappresentazione del Presepio che S. Francesco allestì per primo a Greccio nel 1223, attingendo dai celesti tesori della Chiesa, concede benignamente l’Indulgenza Plenaria alle consuete condizioni (Confessione sacramentale, Comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice) da lucrarsi dai fedeli pentiti e mossi dall’amore Divino, a partire dalla solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, l’8 dicembre 2023, fino al giorno solenne della Presentazione del Signore, il 2 febbraio 2024, che possono applicare, a modo di suffragio, anche per le anime dei fedeli ancora in Purgatorio, se visiteranno come pellegrini qualsiasi Chiesa francescana in tutto il mondo, in gruppi o singolarmente, e parteciperanno devotamente ai riti giubilari, o almeno sosteranno davanti al Presepio ivi preparato, trascorrendo un congruo periodo di tempo in pie meditazioni, concludendo con il Pater Noster, il Simbolo della Fede e le invocazioni alla Sacra Famiglia di Gesù, Maria, Giuseppe e San Francesco d’Assisi.

Gli anziani, gli infermi e quanti per grave motivo non possono uscire di casa, potranno ugualmente lucrare l’Indulgenza Plenaria con il pentimento di qualsiasi peccato e con l’intenzione di adempiere appena possibile le tre consuete condizioni, partecipando spiritualmente alle celebrazioni giubilari, con l’offerta a Dio misericordioso delle loro preghiere, dei dolori e dei disagi della propria vita.

Affinché l’accesso al perdono divino, per mezzo della Chiesa riesca più facile, questa Penitenzieria prega caldamente i Padri della Famiglia francescana perché si prestino con animo pronto e generoso alla celebrazione della Penitenza.

Il presente Decreto ha validità, nonostante qualsiasi cosa contraria a quanto è scritto.

Dato a Roma, presso il Palazzo della Penitenzieria Apostolica, il giorno 14 novembre dell’anno del Signore MMXXIII.

 

La Conferenza della Famiglia Francescana ha sancito che dall’8 Dicembre 2023 Solennità dell’Immacolata al 2 Febbraio 2024 Festa della Presentazione del Signore, si può ottenere l’indulgenza plenaria con la visita ad una chiesa servita dai francescani e la preghiera davanti al presepe ivi allestito.

Nella lettera che la Conferenza scrive a tutti i confratelli, si precisa che al fine di promuovere il rinnovamento spirituale dei fedeli ed incrementare la vita di grazia, è stata chiesta ed ottenuta da Papa Francesco questa Indulgenza, legata al centenario francescano del presepe di Greccio.

 

Per Ricevere L’indulgenza Plenaria

  • Confessione sacramentale per ricevere il perdono di Dio e partecipazione alla Messa e Comunione Eucaristica (anche negli otto giorni precedenti o seguenti)
  • Visita ad una chiesa francescana:
    • si rinnova la professione di fede, mediante la recita del CREDO, per riaffermare la propria fiducia in Gesù
    • la preghiera del PADRE NOSTRO, per affidarci di nuovo a Dio, di cui siamo figli per il Battesimo
    • una PREGHIERA SECONDO LE INTENZIONI DEL PAPA, perché siamo parte della Chiesa, di cui il Papa è segno di unità.

 

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